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Spesa al supermercato, il metodo che ti fa risparmiare fino al 50% senza rinunce: come funziona

In un periodo in cui l’inflazione continua a pesare sulle famiglie italiane, ottimizzare la spesa alimentare è diventata una necessità.

Un metodo innovativo, noto come metodo 6 a 1, sta conquistando sempre più consensi anche nel nostro Paese, proponendo un modello semplice e pratico per risparmiare fino al 50% sulla spesa senza rinunciare alla qualità e alla varietà della dieta quotidiana.

Seguendo il metodo 6 a 1 “italianizzato”, si potrebbe anche ridurre il tempo trascorso in negozio: la lista precisa e bilanciata consente di fare acquisti più mirati, evitando perdite di tempo e spese inutili. Questa strategia di pianificazione e consapevolezza non è solo un modo per risparmiare, ma anche un invito a riscoprire il piacere di cucinare e mangiare bene, con un occhio di riguardo alla salute e all’ambiente.

La sfida più grande rimane quella di diffondere una nuova cultura della spesa e della cucina domestica, in grado di contrastare il ricorso sempre più frequente al cibo pronto e ai consumi poco salutari. Il metodo 6 a 1, con la sua struttura semplice e adattabile, offre un modello replicabile e accessibile a tutti, capace di coniugare risparmio, gusto e benessere.

Come funziona il metodo 6 a 1 per risparmiare sulla spesa

Ideato dallo chef e influencer culinario Will Coleman, il metodo 6 a 1 si basa su una lista della spesa strutturata e bilanciata, pensata per rispondere a più esigenze: contenere i costi, ridurre lo spreco alimentare e migliorare la qualità dell’alimentazione. Coleman suggerisce di comporre la spesa settimanale con:

  • 6 diverse verdure
  • 5 tipi di frutta
  • 4 alimenti proteici (carne, pesce, uova, legumi, formaggi)
  • 3 fonti di amidi (pasta, riso, pane o equivalenti)
  • 2 salse o creme spalmabili
  • 1 extra, ovvero un prodotto che gratifica, come un dolce o una bevanda alcolica
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Questa composizione non solo aiuta a pianificare i pasti in modo equilibrato, ma facilita anche la gestione della spesa evitando acquisti impulsivi e sprechi.

Nei video che hanno reso popolare Coleman, lo chef dimostra come con meno di 100 dollari (circa 90 euro) si possa fare una spesa settimanale completa e cucinare pasti gustosi e nutrienti per tutta la settimana. Grazie a una pianificazione accurata, ogni ingrediente viene utilizzato in più ricette, eliminando gli avanzi e limitando lo spreco.

Anche in Italia, dove la cucina casalinga è ancora molto radicata, questo approccio ha trovato terreno fertile. Molti utenti sui social network hanno iniziato a seguire il metodo, raccontando di riuscire a risparmiare senza rinunciare alla qualità del cibo, e di preferire verdure fresche e sfuse, riducendo così l’impatto ambientale legato ai packaging.

Lo chef Coleman ha spiegato al magazine americano People che il suo intento è «far tornare le persone a cucinare in casa, riscoprendo il piacere di fare la spesa in modo consapevole e creativo». L’obiettivo è infatti stimolare la fantasia in cucina con combinazioni di ingredienti semplici ma gustose, rendendo il supermercato un luogo amico invece che un incubo.

Per rendere il metodo 6 a 1 maggiormente in linea con le abitudini alimentari italiane, è possibile apportare alcune modifiche. In particolare, le due salse o creme spalmabili suggerite da Coleman possono essere sostituite da altre due porzioni di verdure, portando così a un totale di 8 varietà diverse a settimana. Queste verdure possono essere utilizzate per realizzare sughi, contorni e piatti tipici della cucina mediterranea, ricca di sapori e salutare.

L’integrazione di questo approccio con i principi della Dieta Mediterranea – basata su ampio consumo di ortaggi, frutta, cereali integrali, legumi, olio extravergine d’oliva e moderate quantità di pesce e carni bianche – può rappresentare un valido strumento per combattere le problematiche legate a diete sregolate e obesità, fenomeno purtroppo ancora diffuso soprattutto nelle regioni meridionali e tra i più giovani.

Published by
Barbara Leotta